PSRN, SEMINIAMO IL FUTURO DELLE ZONE RURALI

PSRN, SEMINIAMO IL FUTURO DELLE ZONE RURALI

UNO SPOT E UN SITO PER CONOSCERE LE RISORSE EROGATE DAL MIPAAF IN COFINANZIAMENTO CON LA UE

 

E’ stata presentata ieri nella sede di Eataly alla presenza di un foltissimo pubblico fatto di operatori del settore, giornalisti e studenti universitari, la nuova campagna di comunicazione del Programma di Sviluppo Rurale Nazionale (PSRN) 2014/2020, cofinanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR).

Il Programma è sostanzialmente lo strumento attraverso il quale il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF) punta a sostenere e sviluppare le potenzialità delle zone rurali in tutto il territorio italiano. Esso rispetta in toto le prerogative che traggono origine dalle linee guida europee in merito all’incentivazione delle attività agricole ed aree rurali, attraverso strumenti di agevolazione specifica per varie categorie di investimenti.

La campagna, rivolta ai beneficiari, al grande pubblico ed agli stakeholders,  ovvero ciascuno dei soggetti direttamente o indirettamente coinvolti dal Programma, è stata realizzata con l’obiettivo di informare sulle opportunità del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e del suo supporto a favore della sostenibilità economica, ambientale e dell’inclusione sociale.

Il sostegno alle imprese agricole italiane e l’individuazione degli strumenti atti a garantirne il potenziale di crescita è infatti alla base del PSRN. In un’Europa che investe sulle zone rurali, l’Italia risponde appieno alle prerogative della Ue attraverso il ruolo strategico del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali che, di concerto con la Conferenza Stato Regioni, ha identificato le aree di intervento a livello nazionale in alcune misure specifiche come ad esempio gli investimenti irrigui, elemento contenuto nella sottomisura 4.3; gli strumenti di gestione del rischio in agricoltura attraverso il supporto alla prosecuzione e allo sviluppo del sistema assicurativo agevolato per il raccolto, gli animali e le piante (sottomisura 17.1); il miglioramento genetico del patrimonio zootecnico e della biodiversità animale (sottomisura 10.2).

Tra gli obiettivi prioritari della campagna presentata dal MIPAAF nella giornata di eri, vi è quello di agevolare i beneficiari del Programma nella comprensione della complessa macchina burocratica che regola l’accesso alle misure previste dal PSRN. Il tutto viene espressamente specificato nel sito dedicato (www.psrn.it), all’interno del quale sarà possibile per gli addetti ai lavori essere coinvolti in piena autonomia nelle procedure di interesse per la propria impresa agricola e, allo stesso tempo, essere informati sull’evoluzione del Programma stesso.

La campagna rappresenta inoltre uno strumento strategico di informazione anche per la società civile che, attraverso la visione dello spot nei circuiti video e radio a livello nazionale, avrà l’opportunità di conoscere grazie ad un linguaggio facilmente comprensibile l’attività che il dicastero sta sostenendo nell’ambito del PSRN ed il valore che il Programma rappresenta per il Paese.

Nello stesso tempo vi è l’auspicio che la campagna dedicata al PSRN possa contribuire a creare in merito al Programma un effetto risonanza capace di trasferire anche alle nuove generazioni messaggi positivi in tema di agricoltura e di nuove opportunità professionali per il proprio futuro.

L’incontro si è aperto con l’intervento di Cosimo Durante, segretario particolare della Ministra del Mipaaf Maria Teresa Bellanova, che ha comunicato il saluto da parte della Ministra sottolineando l’importanza del Psrn e l’attenzione che il Mipaaf ha sempre riservato alle iniziative volte a sostenere il lavoro e gli sforzi degli imprenditori e delle imprenditrici agricole de nostro Paese.  Il Direttore generale dello Sviluppo Rurale e Autorità di Gestione del PSRN 2014/2020, Emilio Gatto, si è soffermato invece sull’introduzione delle misure del Programma, successivamente approfondite dai Responsabili di Misura del Mipaaf.

Mauro Serra Bellini, Responsabile Unico del Procedimento, si è soffermato più nello specifico sulla presentazione della campagna del PSRN. Nel panel anche Laura Ambrosino, Capo settore – Rete stampa specializzata e Web della Direzione generale Agricoltura e Sviluppo Rurale della Commissione Europea.

Toccante è stato poi l’intervento di Gabriella Vitelli, che ha raccontato al pubblico la sua personale esperienza:

“Sono un’imprenditrice agricola, agronomo e titolare di una ditta individuale di Metaponto in provincia di Matera – ha detto la Vitelli – La mia è un’azienda di più di 60 ettari a prevalente indirizzo ortofrutticolo con una parte in cui sono sempre presenti coltivazioni cerealicole che mi serve anche per rispettare le opportune pratiche di rotazione agraria. Provengo da una famiglia di agricoltori dalla quale mi deriva la proprietà di questa azienda. Ci tengo comunque a sottolineare che la mia non è stata una scelta obbligata ma una scelta libera e consapevole in quanto le mie prospettive ed opportunità lavorative erano molte”.

“Ora ancora più di prima – ha aggiunto – ho la ferma convinzione che il reddito delle imprese agricole vada salvaguardato in quanto i fattori di rischio sulle produzioni sono aumentati sia per i cambiamenti climatici che procurano eventi sempre più catastrofici ed estremi sia per il diffondersi di fitopatie sempre più aggressive. Perdite di reddito per danni alle produzioni ed alle strutture sono quei fattori che possono compromettere la vitalità delle aziende che facilmente possono scivolare in un’area di extra-marginalità. E’ quindi molto importante per le imprese agricole – ha concluso – che l’Unione Europea finanzi con il piano di sviluppo rurale nazionale fino al 70% dei costi delle polizze assicurative. Basti ricordare che a Metaponto nel 2019 gli agricoltori assicurati hanno speso poco più di €900.000 per le polizzeassicurative a fronte di  risarcimenti ricevuti di più di 9 milioni e mezzo di euro per danni subiti”.

L’intervento della Vitelli ha acquisito una valenza particolare nel contesto in cui ha avuto voce, considerando quante e quanto dure siano le sfide per raggiungere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione delle donne e delle ragazze in agricoltura.

A questo proposito, vale la pena menzionare il dato che più potrebbe sorprendere e che proviene da fonti istituzionali: la percentuale di imprese agricole gestite e guidate da donne ha rivelato negli ultimi anni una crescita esponenziale.

Importante sottolineare infine, che il lancio della campagna intende soprattutto sollecitare l’attenzione dei beneficiari sul PSRN affinché, in una sorta di sprint finale, essi possano cogliere al volo questa grande opportunità prima del completo esaurimento dei fondi.

Continuando a utilizzare il sito, accetti l'uso dei cookie. Più informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close